I due romanzi fanno parte della Tangled Trilogy ma possono essere letti anche indipendentemente perchè non lasciano questioni in sospeso e sono completi.
La Chase scrive bene ed i libri hanno un ottimo ritmo, con tanta ironia ed una buona dose di erotismo, anche se alla fine il protagonista è sempre l’amore.
Il primo libro “Non cercarmi più (ma resta ancora un po’ con me)” racconta l’inizio di una relazione vista dalla parte di lui.
Drew Evans, scapolo impenitente, bello, ricco, impegnato nel lavoro e maestro nelle storie da una botta e via, vede la sua vita cambiare dopo l’incontro, stranamente senza sesso, con un’affascinante sconosciuta in un locale di New York.
Kate Brooks è brillante, bella, ambiziosa ed è la nuova assunta della ditta di investimenti del padre di Drew.
Le schermaglie verbali tra i due sono condite da ironia e fraintendimenti e non mancano le scene di sesso; nel primo romanzo della serie viene dato ampio spazio all’erotismo visto dalla parte di lui.
Il secondo libro “Cercami ancora” ritrova i due protagonisti impegnati in una relazione stabile messa in crisi da quello che sembra un ritorno di Drew alle cattive care vecchie abitudini.
È Kate la voce narrante di questo libro. Nel momento del bisogno, come nella migliore tradizione, gli amici arrivano in soccorso, confortano e sostengono Kate, ma riuscirà la nostra eroina a riprendere in mano la sua vita, a raccoglierne i cocci e a gestire le novità che si profilano all’orizzonte? E che ne sarà di Drew? Anche in questo secondo romanzo non si risparmiano i duelli verbali tra i due sessi e, nonostante la crisi, non mancano umorismo ed ironia.
La Chase ironizza, riprende ed estremizza tutta una serie di comportamenti maschili e femminili ed anche se non amo particolarmente il ripetersi di certi stereotipi l’autrice riesce a farci sorridere e ci tiene inchiodati alle sue pagine fino alla parola fine.
Sicuramente leggerò il terzo capitolo della serie.
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